Gentile paziente,
in questi giorni di emergenza legati al Coronavirus tutti siamo chiamati a fare del nostro meglio per tutelare il sistema sanitario, la nostra salute e dei nostri cari.
Vediamo i nostri post sui social accompagnati dallo slogan #IORESTOACASA e #ANDRATUTTOBENE. E' importante oggi più che mai che tutti, uniti, rispettiamo questi motti e andare nella stessa direzione per salvaguardare i futuro dell'intera comunità.
Il nostro Paese affronta giorni difficili, fatti di limitazioni, domande, ma anche duro lavoro per chi è impegnato in prima linea a far fronte a questa emergenza sanitaria.
A noi specialisti ambulatoriali è stato chiesto di sospendere la nostra attività, ritenuta non urgente allo scopo di limitare i possibili contagi; ma il mio pensiero e la mia stima vanno ai colleghi: a quell'esercito di medici di medicina generale, di anestesiti, di pneumologi, di medici di emergenza e di prontosoccorso e di tutti quelli che si trovano in prima linea a combattere questo nemico silenzioso e invisibile, il SARS-CoV-2.
Insieme ce la faremo a superare questo periodo di difficoltà per tornare, più forti di prima, ad amare l'Italia, la Casa di tutti: il nostro Paese.
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